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Sedia

Gio Ponti, 1970 - 2014

Rieditata da Molteni&C nel 2014, la seduta D.270.2. insieme alla D.270.1, è stata originariamente presenta­ta ad Eurodomus 3 nel 1970, Ponti, con la serie Apta, propone un nuovo modo di vedere la casa, aperta e flessibile, attraverso lo studio di arredi leggeri che siano davvero "mobili".

Design Gio Ponti, 1970 - 2014

"Ed ecco la nuova sedia larga ed a sedile stretto e pieghevole." Così Gio Ponti descrive la nascita di una sedia diversa. da conversazione. da lettura o per guar­dare la TV. Infatti "per stare seduti comodi. accavallan­do le gambe. occorre poco sedile e molto schienale: inclinati così."

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Design

Gio Ponti

Giovanni Ponti, detto Gio (Milano, 18 novembre 1891 – Milano, 16 settembre 1979), è considerato uno dei maestri dell'architettura italiana, ed è stato anche designer e saggista, tra i più importanti del XX secolo.
Alle grandi opere architettoriniche che portano la sua inconfondibile firma, si affianca una vasta produzione nel settore dell’arredo, come testimoniano anche le sue tre abitazioni milanesi, completamente arredate “alla Ponti”: quella in via Randaccio nel 1925, Casa Laporte nel 1926 in via Brin e l’ultima, nel 1957, in via Dezza, “manifesto” del suo design domestico.

Biografia completa
Gio Ponti

“[...] La maggioranza degli oggetti per la nostra vita, sono oggi creati dall’industria, sono da essa caratterizzati [...]”

Gio Ponti