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Scrittoio

Gio Ponti, 1947 - 2021

Lo studio attento di disegni, foto e materiali d'epoca ha permesso di riprodurre fedelmente D.847.1 in tutti i dettagli. Lo scrittoio è caratterizzato da un piano con terminali curvati, che assomiglia a un'ala d'aereo, e da un piccolo cassetto sottostante con frontale arroton­dato - una vera novità che diventerà poi segno distin­tivo di molte successive produzioni di Ponti.

Design Gio Ponti, 1947 - 2021

"Questo elegante e raffinato scrittoio gioca il suo ruolo di espressione moderna nei profili e nelle proporzioni, clas­siche e nel contempo innovative, nel gioco delle curve e nell'invenzione di un cassetto elegantemente arroton­dato."

(Salvatore Licitra - Curator of Gio Ponti Archives)

Design

Gio Ponti

Giovanni Ponti, detto Gio (Milano, 18 novembre 1891 – Milano, 16 settembre 1979), è considerato uno dei maestri dell'architettura italiana, ed è stato anche designer e saggista, tra i più importanti del XX secolo.
Alle grandi opere architettoriniche che portano la sua inconfondibile firma, si affianca una vasta produzione nel settore dell’arredo, come testimoniano anche le sue tre abitazioni milanesi, completamente arredate “alla Ponti”: quella in via Randaccio nel 1925, Casa Laporte nel 1926 in via Brin e l’ultima, nel 1957, in via Dezza, “manifesto” del suo design domestico.

Biografia completa
Gio Ponti

“[...] La maggioranza degli oggetti per la nostra vita, sono oggi creati dall’industria, sono da essa caratterizzati [...]”

Gio Ponti